Luigi Carnacina

Cuoco e gastronomo italiano autore di grandi libri di cucina internazionale

Chef e autore

Luigi Carnacina, nato nel 1888 a Roma è uno fra i più grandi cuochi italiani del Novecento. La sua esperienza di chef abbinata ad uno spiccato senso pratico sono i due elementi che danno una formula unica alle sue opere. Egli scelse sempre la cucina internazionale, questo anche per via della sua storia personale che lo vide spesso all’estero.

Tutto iniziò a 12 anni

A soli dodici anni, Carnacina cominciò a lavorare come cameriere e aiuto cucina in una semplice osteria. Due anni dopo lasciò l’Italia e proprio all’estero trovò fortuna facendo esperienza nel settore alberghiero, occupando posizioni sempre più importanti gradino dopo gradino di dura gavetta e distinguendosi per la sua bravura e passione, fattori che gli permisero di arrivare ai vertici.

Lavorò al Ciro’s di Montecarlo dove ebbe modo di conoscere il maestro Auguste Escoffier (di cui abbiamo già parlato in questo articolo) con lui lavorò al londinese Savoy Hotel e nel 1920 lo stesso Escoffier lo prese a lavorare con sé come direttore del suo Restaurant de l’Ocean. Successivamente fu maître d’hotel in diversi alberghi e ristoranti in Europa e in America.

I suoi libri

Carnacina deve la sua notorietà nazionale grazie ai suoi libri realizzati in collaborazione con o con l’aiuto di Luigi Veronelli. A la carte è un saggio scoperto e pubblicato proprio da Veronelli nel 1957 ed è il volume che dà inizio alla sua carriera di scrittore. La grande cucina, edita da Garzanti è la sua maggiore opera dove viene riassunta tutta la sua esperienza e l’arte culinaria europea (da questo volume sono tratte le ricette sotto riportate). Sempre editi da Garzanti sono i volumi: Il Carnacina, a cura di Veronelli; Mangiare e bere all’italiana, scritto in collaborazione con Veronelli; Il Gourmet internazionale che offre un quadro delle cucine di tutto il mondo.